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Nel linguaggio dei fiori la camelia è sinonimo di bellezza e devozione eterna tra gli innamorati. Regalata è segno di stima ed è simbolo di portafortuna quando è donata a un uomo. Proviene dall’Asia, e in particolare dalla Cina e dal Giappone, dove da secoli viene coltivata come pianta ornamentale, ma soprattutto per utilizzarne i germogli essiccati per preparare il tè oppure l’olio che si estrae dai suoi semi. Questo fiore deve il nome al missionario gesuita Georg Joseph Kamel, vissuto …

Il fiore degli dei di Villa TarantoRead More »

Nel comune di Lanzo Torinese, un piccolo centro di appena 5.000 abitanti a due passi da Torino, si trova il famoso Ponte del Diavolo. Il ponte, che ha dato nome anche al parco circostante (detto appunto Parco del Ponte del Diavolo), fu costruito nel 1378 per collegare, superando il fiume Stura,  chiunque dalle Valli volesse recarsi sia a Lanzo sia verso la pianura. La tradizione lo volle costruito dai Romani, perché un’opera di tale importanza non poteva essere che il frutto della …

Il ponte del diavoloRead More »

Un paese che conta meno di 200 abitanti e che, d’estate, quando tutto si tinge di lilla, diventa il più visitato d’Italia. È la “piccola Provenza del Piemonte“, un borgo, quello di Sale San Giovanni, in provincia di Cuneo, circondato da immense distese di campi coltivati con i fiori di lavanda, il cui profumo si espande a decine di chilometri. Le strade che conducono ai campi di lavanda e al centro storico del borgo sono percorribili dai turisti soltanto a piedi o con …

Sale San Giovanni, la piccola Provenza.Read More »

Un piccolo gioiello della Torino barocca nascosta tra le mura della stazione. Non tutti i torinesi sanno che nella stazione di Porta Nuova si trova una stanza progettata nel 1864 come sala d’attesa di prima classe per ospitare la famiglia reale che aspettava di prendere il treno. La sala ha un’ampiezza di 75 metri quadri ed è stata progettata dell’ingegnere Alessandro Mazzucchetti, mentre le decorazioni e gli affreschi sono di alcuni dei pittori e artisti preferiti di casa Savoia tra cui Francesco Gonin che ha affrescato le pareti di questa incantevole sala d’aspetto. La …

La Sala d’Aspetto del ReRead More »

Sulla città di Susa svetta un castello intitolato alla contessa Adelaide, che si erge dall’alto della rocca. In quel maniero, nel 1046, la contessa Adelaide, figlia di Olderico Manfredi, conte di Torino e marchese di Susa e di Berta d’Este, accolse il suo sposo Oddone di Savoia, offrendogli in dote il marchesato di Susa e la contea di Torino. La fortezza porta il nome della donna, nata a Torino nell’anno 1016 (altri dicono a Susa nel 1010), che, insieme alla cugina Matilde di Canossa, …

Adelaide, Contessa di SavoiaRead More »

Nell’alta Valle Cervo, territorio montano lungo il corso dell’omonimo fiume in provincia di Biella, si trova un piccolo comune (appena 93 abitanti) definito da molti come il borgo più misterioso d’Italia. Rosazza, questo il nome del paesino, si trova in una stretta striscia di terra tra la Valle del Lys e la Valsesia, un tempo conosciuta con il nome di Valle d’Andorno, circondata dalle Alpi Pennine. La sua notorietà e il suo legame con l’esoterico e il magico sono legati alla …

Rosazza: il borgo più misterioso d’ItaliaRead More »

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